Avrei voluto un personal computer e Internet anche allora, quando gli appunti si prendevano tutti a mano e al massimo si usava la macchina da scrivere per battere un volantino da ciclostilare. Tenevo tre piccoli raccoglitori con schede in cartoncino di formato diverso. Una parte di quello che leggevo finiva lì. Libri, dispense, riviste, giornali e simili. Due schedari raccoglievano brani di testi e riassunti. Il terzo era solo bibliografico. Ogni scheda era scritta con una calligrafia piccola e ordinata, e riportava tutti i riferimenti per la catalogazione e bibliografici. Erano centinaia le schede, di ottimo cartoncino, bianco e malleabile. Ora le sto usando per i filtri delle sigarette. Quando trovo gli occhiali adatti, me le rileggo prima che finiscano tagliate e nel portacenere.