Joaquín Sorolla y Bastida (Valencia, 27 febbraio1863 – Cercedilla, 10 agosto 1923)
I suoi bianchi sono azzurri gialli grigi. La pittura di Sorolla è piena di luce e la prima impressione è quella di trovarmi di fronte a immagini dove il bianco si estende oltre i bordi delle figure e delle cose. Le ombre sono chiare e i contrasti sono sfumature attenuate di colori anche quando il sole picchia forte. Tutto è illuminato,abbagliante, (sovraesposto non è esatto) ma di fronte ai suoi quadri non posso socchiudere gli occhi per attenuare la luce, come normalmente si fa in pieno sole. Poi quando l’occhio si è abituato entro i confini del quadro emergono dettagli comprensibili, emergono ombre e colori che le pennellate, evidenti, disegnano tra tenui contrasti.
Joaquín Sorolla: alcune opere