L’entusiasmo di una scoperta geografica. È questa la sensazione che ho provato mentre visitavo la mostra di Mel Brochner. Le sue opere dialogano con gli spazi della galleria di Massimo De Carlo. Le frasi in rilievo sui quadri dai colori contrastanti sono provocatorie, gridate e mi mettono allegria.
La mostra di Mel Bochner (1940) è un esempio riuscito di site specific. Le opere sono state realizzate nel 2023 dall’artista per questo spazio espositivo nella casa Corbellini-Wassermann, un edificio progettato da Piero Portaluppi a Milano tra 1934 e il 1936.
Il legno, i marmi, le grandi vetrate, il pavimento a quadretti e i camini fanno da cornici alla risata – HA HA HA – che mi accompagna passando da una sala all’altra. GALLERIA IMMAGINI