Pitture murali in Rue Ramponeau, Paris. Nel vicolo che porta all’atelier La Forge di Belleville
Disegni e colori sono ancora aggrappati ai muri, ma le erbacce e gli oggetti abbandonati mutano la scena. Una rete alta un paio di metri, abbastanza per disturbare lo sguardo, impedisce di avvicinarsi ai muri, e ha creato una sottile striscia di terra di nessuno su cui spiccano i graffiti.
Da più di vent’anni “La Forge” è uno spazio aperto alle esperienze artistiche. Nato da un’iniziativa di contrasto alla ristrutturazione pesante del quartiere, il centro sociale è diventato un laboratorio per giovani artisti.
Era uno spazio vuoto, una fessura tra i palazzi.