Tutto cominciò con un sogno che iniziava con un sogno. C’era però una differenza tra il sogno e il sogno sognato: il primo era un sogno vero l’altro era un sogno nel sogno.
Le regole sono quelle di prima: le quattro S (sommare, sottrarre, sostituire, spostare). Applicate ad una frase possono generare cambiamenti di significato. Ma nell’ordine di un discorso quelle regole si applicano ai significati (attori) e indicano il senso del discorso: uno per ogni attore. La cosa non vale per il sogno. La verosimiglianza nel sogno usa per i campi di riferimento valori che nella realtà sarebbero semplicemente impossibili. Il sogno nel sogno, invece, mantiene una consapevole aderenza agli eventi che si prospettano, secondo le regole del sogno.
Il sogno della scrittura è male rappresentato dalla scrittura del sogno.