CHRISTINE W. CHANDLER di Matteo Grilli
Chandler è arrivata ad affermare, nei video e su Twitter, che gli universi immaginari sono reali e possono essere raggiunti attraverso una “fusione dimensionale”. Una forma estrema di fuga per superare il trauma attraverso la fantasia, non dissimile da quella di chi si chiude in casa a videogiocare per mesi per non affrontare una tragedia; o a chi esorcizza i propri demoni attraverso l’arte. Dove si trova il confine? Meglio non pensarci.
Il 30 luglio, sul forum di Kiwi Farms – uno dei covi più vili del web, di fatto la base dei troll che hanno tormentato e continuano a tormentare la vita di Chandler – vengono condivisi una telefonata e alcuni messaggi di qualcuno che si presumeva essere Chandler. Questi scambi indicavano una possibile relazione sessuale di Chandler con la propria madre. La telefonata si diffonde rapidamente sui social media.
Il 1 ° agosto, Chandler viene arrestato in un hotel a Charlottesville con l’accusa di incesto; naturalmente, l’arresto è stato trasmesso in live streaming su YouTube.
Nella community, questo evento è stato considerato come il “finale peggiore”, quello che ottieni quando sbagli tutte le scelte in un videogioco.