Cielo azzurro. Mare blu. Il posto era quello e nulla di più. Pensavo a lei mentre le parlavo del tempo. Ormai è primavera, le dicevo. Domani ancora sole. Un cormorano si tuffò nel mare. Aspettammo con il fiato sospeso e…continua →
I disinformati salvano la democrazia
L’informazione e la comunicazione tendono a manipolare l’individuo. Soprattutto in politica il consenso può essere facilmente condizionato da una minoranza ostinata o estremista per favorire i propri interessi. Non c’è differenza tra uomini e altri animali secondo questa ricerca condotta…continua →
Lutero e il messaggio virale
L’accostamento tra la “Primavera araba” e la Riforma di Lutero rivela aspetti comuni nel modo in cui si sono diffusi i due movimenti. Entrambi hanno sfruttato le tecnologie dell’epoca: Facebook e twitter oggi, e la stampa mobile al tempo di…continua →
La teoria del romanzo
La teoria del romanzo, di Gyorgy Lukacs, scritto tra il 1914 e il 1915, pubblicato nel 1920. (il segreto della grecità)… “il greco conosce solo risposte, non conosce domande; conosce soltanto soluzioni (ancorché per lui incomprensibili) , ma nessun enigma;…continua →
Il denaro rende felici o infelici?
Le motivazioni interne si contrappongono alla logica del denaro-felicità. Il premio-denaro, per l’impegno e lo sforzo, potrebbe far nascere l’infelicità. Il condizionamento che premia e rafforza il comportamento non ha lo stesso effetto di un feedback che soddisfa la propria…continua →
L’inconscio è la suorina di Giuliano
Ricapitolando: La società è il Grande Altro, che contiene il Super-Io. Il Super-io è il “sadico pendant” della società. L’imperativo del Super-io è: Godi! Conflitto tra Super-io e Grande Altro. (Zizek) Il Super-io diventa allo stesso tempo imperativo di godimento…continua →
Après le livre di François Bon
Interessante il tema ma il tono è quello di una conversazione, con molte considerazioni, e senza un approdo. Ogni capitolo inizia con una domanda, neppure breve, e a volte finisce ancora con un punto di domanda. Tante divagazioni letterarie e…continua →
(Vele) e cannoni
“Tutta vele e cannoni una nave pirata al molo sarà”, così Milva cantava (1971) “Jenny dei pirati” dall’Opera da Tre Soldi di Bertold Brecht e Kurt Weil. “Vele e cannoni” di Carlo M. Cipolla, 2011 (originale in inglese 1965) La tesi…continua →
Il naso di Cleopatra
Caro Giuliano. Ma che bisogno c’è di nascondere dietro la complessità del linguaggio il vuoto dell’esistenza, se non per sostenere che l’inconscio è l’Altro o meglio la verità dell’altro in rapporto all’io. Tutte balle. E il naso parlante di Cleopatra…continua →
Fierezza, intensa passione
“I nostri cervelli e i nostri corpi debbono aver evoluto questa esperienza di fierezza in una fase primitiva sulla scala del tempo della nostra specie – e in effetti i neuroscienziati la considerano parte dei nostri “circuiti da cavernicoli”. La…continua →
fotografia
La fotografia inserita nel sistema di comunicazione e di informazione è sempre più il prodotto di un processo piuttosto che il risultato di un’esperienza individuale. L’immagine copre un ruolo relativo al contesto in cui appare. L’aspetto di “testimonianza” diventa secondario…continua →